ll concorso, bandito dal comune di Brescia nel 2002 per l’assegnazione delle aree di espansione PEEP denominate Sanpolino al fine di garantire la dotazione di alloggi a prezzi calmierati per ampie fasce di popolazione, si sarebbe dovuto caratterizzare per elevata qualità architettonica, tecnica e costruttiva. Tre differenti comparti sono stati messi a bando d’assegnazione diretto.
- Il comparto 15 (il più grande dei tre) complessivamente di 367 alloggi tra Isolato urbano, palazzine e case a schiera si caratterizza da una ricerca di ampia differenziazione formale dei singoli edifici.
- Il blocco multipiano (denominato isolato urbano) ha un fronte su strada principale che al piano terra tende a diventare la porta di accesso all’area retrostante. Questa permeabilità tra la strada ed il cuore del comparto costituito da case a schiera funziona da spazio attrezzato attraverso attività commerciali e di servizio.
- Passando il portico ed addentrandosi nel lotto, gli spazi aperti diventano strisce verdi che puntano verso l’interno. Dal fronte strada chiuso si aprono, internamente, palazzine ad esso collegate volutamente disarticolate per una loro maggior riconoscibilità.
- Un’ampia autorimessa interrata gestisce buona parte dei parcheggi pubblici dell’intero lotto.